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Essere buca, dove
tutto il corpo finisce e raccoglie radici.
Troppo
tardi dire,
non
è rimasto quasi niente sul
confine.
Ossa,
denti rotti,
sangue
fuori di te,
dentro non resta che
un mucchio di gente.
Povera stella,
l'odore forte del corpo
sbatte a terra.
Quasi niente sul confine.
Si muove, tu e la
buca, dopo la caduta giù,
rimane a galla il
morto, la cacca, la plastica accartocciata.
Un mare, una palude,
la fogna. Resisti. È una voce
la fame stretta,
stretta a sè, al muscolo che ti riveste.
Il mondo è di
sotto, la buca é una voce, mentre sono
tante quelle della
buca a segnare il futuro.
Eppur si muove il
corpo, ospite pacifico che non ha pace
il bacino ondoso, le
mani palmate, le gambe avvolte,
le gambe sulla
terra, l'erma di graffi, i rami spezzati,
passate,
passate il confine, allora non basta
essere buca, dove
il corpo finisce e raccoglie radici:
un
passaggio, il tinnire
del corpo e le radici spezzate
siano ponti e arti
di confine, cortecce rugose, anime raccolte
in un lago salato,
un corpo spezzato
l'altra, madre e
figlia,
donna e animale,
sono un corpo circolare
il cordone reciso,
l'inizio dell'amore
goccia a goccia,
singola, frantumata
l'ombra, il respiro
nel petto
nel silenzio,
l'altra, la figlia,
la madre, l'animale
sono io, corpo
circolare
un mistero d'acqua e
sale,
ricorda un lago
salato, d'un tratto
sollevato spezzato
goccia a goccia, lo
vedi
la vita sale,
l'animale,
sono l'altra, la
madre, la figlia
l'ombra, la donna,
la coda spezzata, la pelle bagnata
donna e animale,
corpo spezzato, sollevato
l'altra sono, un
lago salato,
il cordone reciso,
l'inizio dell'amore,
sollevato goccia a
goccia
Ricordo
un lago salato, un corpo spezzato,
l'animale, sono
l'altra, la madre,
la donna la figlia,
l'ombra, la coda spezzata,
la vita che sale, la
schiena ferita, la pelle bagnata
Un corpo circolare,
spezzato
è l'inizio
dell'amore,
goccia a goccia
ricordo un lago
salato, la donna, l'animale
la vita che sale,
dal cordone reciso
l'inizio dell'amore,
sono l'altra, la madre,
la figlia, la donna
l'animale
l'ombra e il futuro,
una goccia
è l'inizio
dell'amore
acqua e sale
acqua che sale
LEARN BY HEART è una performance poetica di Lucia Mazzoncini, realizzata in occasione del convegno MATRI-ARKè, il 4 ottobre 2014(http://www.matri-arke.org/8-galleria/foto/), il testo sopra riportato è la quarta parte della performance.
TESTO DI LUCIA MAZZONCINI
IMMAGINE DI ALESSIA CASTELLANO